Dolore al tendine d'Achille
Il dolore al tendine d'Achille è descritto di seguito. Spesso si tratta di un tendine d'Achille infiammato, motivo per cui anche la tendinite d'Achille è sempre più descritta di seguito. La condizione viene spiegata con una definizione e vengono discusse le cause del dolore al tendine d'Achille. Vengono illustrati i possibili sintomi della tendinite di Achille e del dolore al tendine di Achille. Inoltre, la modalità d'azione del kybun e gli esercizi di esempio sono utilizzati per spiegare come il dolore al tendine d'Achille può essere trattato e come può essere la terapia per la tendinite d'Achille.

Definizione di
Che cos'è il dolore al tendine d'Achille?
Il tendine d'Achille (tendo calcaneus) è il tendine terminale comune del muscolo tricipite del polpaccio (muscolo triceps surae), composto dal muscolo bicipite del polpaccio (muscolo gastrocnemio) e dal muscolo soleo (muscolo soleo), e lo collega al tallone. È il tendine più spesso e più forte del corpo umano. Il tendine d'Achille svolge un ruolo cruciale in movimenti come la camminata, la corsa e il salto, poiché consente il trasferimento della forza dai muscoli del polpaccio al piede.
Anatomia del tendine d'Achille

- Muscolo del polpaccio a due teste
- Fibula
- Tibia
- Femore
- Muscolo di platessa
- Tendine d'Achille
- Osso del tallone
Si distinguono tre quadri clinici per il dolore o l'infiammazione del tendine di Achille:
Achillodinia (tendinopatia del tendine di Achille) / Tendinite acuta di Achille
- Mancanza di esercizio fisico, frequenti sedute.
- Uno degli infortuni più comuni nella corsa.
- Causata da un aumento troppo rapido del volume o dell'intensità dell'allenamento.
- Dolore diffuso, sordo o lancinante nella zona del tendine di Achille. Il dolore è spesso localizzato all'inserzione del tendine di Achille.
- Se il tendine di Achille è infiammato, la durata della guarigione dipende dalla gravità dell'infiammazione e dalle condizioni fisiche della persona colpita. Se il tendine di Achille è infiammato, il trattamento è fondamentale. Se il processo di guarigione è ideale, l'infiammazione del tendine d'Achille scomparirà entro 4-6 settimane. Un'adeguata terapia per la tendinite di Achille è importante per prevenire l'insorgere di una tendinite di Achille cronica.
Tendinite cronica di Achille
- Se la tendinite acuta di Achille dura più di sei mesi o non viene trattata, si tratta di tendinite cronica di Achille.
- La tendinite cronica di Achille può portare a un ispessimento del tendine di Achille e causare dolore permanente; si possono sentire dei noduli sul tendine di Achille. I "nodi del tendine d'Achille" possono essere sciolti con il massaggio.
- La tendinite cronica di Achille può anche essere trattata con una terapia mirata per la tendinite di Achille e portare a un completo sollievo. La durata della tendinite cronica di Achille varia a seconda della gravità dell'infiammazione e del trattamento.
Lacerazione del tendine d'Achille / lacerazione parziale
- La lacerazione del tendine d'Achille è possibile solo in presenza di una grande forza, quindi di solito il tendine è già danneggiato prima che si verifichi uno strappo (ad esempio a causa di una tendinite acuta o cronica o di un'irritazione del tendine d'Achille).
- Si verifica in seguito a un'improvvisa tensione dei muscoli del polpaccio.
- Se il tendine è completamente reciso, non è più possibile fare un passo o camminare. Spesso le rotture del tendine d'Achille devono essere trattate fissando chirurgicamente il tendine all'osso del tallone. Il trattamento della rottura del tendine d'Achille è una lunga procedura post-operatoria. Innanzitutto, il tendine d'Achille deve essere immobilizzato per 4-6 settimane. In seguito, il peso viene ridotto per tre mesi.
Cause del dolore al tendine d'Achille
La causa del dolore al tendine d'Achille o tendinite d'Achille è strettamente correlata allo stile di vita moderno e alle mutevoli condizioni ambientali. I nostri antenati si muovevano in modo olistico e intensivo per procurarsi il cibo, attraverso la caccia, la raccolta di bacche o l'agricoltura. Queste attività si svolgevano solitamente a piedi nudi su superfici naturali e irregolari, il che stimolava e rafforzava in modo ottimale i muscoli dei piedi e delle gambe.
Nel corso dei millenni, gli stili di vita sono cambiati radicalmente. Oggigiorno, la mancanza di esercizio fisico e uno stile di vita prevalentemente sedentario sono fenomeni molto diffusi. Di solito, il movimento avviene su superfici dure e piatte, come cemento o asfalto, spesso indossando scarpe fisse e di supporto. Queste condizioni alterate influiscono sia sulla quantità che sulla qualità del movimento e portano ad adattamenti fisici che infiammano o sovraccaricano il tendine d'Achille. Di seguito vengono descritti gli effetti di questi cambiamenti sullo sviluppo del dolore al tendine d'Achille.
Mancanza di esercizio fisico e stile di vita sedentario
Lo stile di vita moderno, caratterizzato dalla mancanza di esercizio fisico e da uno stile di vita sedentario, sottopone l'apparato muscolo-scheletrico a sollecitazioni errate. La mancanza di esercizio fisico e lo stile di vita sedentario portano ad adattamenti fisici che possono provocare dolore al tendine d'Achille. I seguenti cambiamenti svolgono un ruolo significativo nello sviluppo del dolore al tendine d'Achille e sono responsabili dell'infiammazione del tendine stesso:
- Muscoli indeboliti
La mancanza di esercizio fisico e uno stile di vita prevalentemente sedentario causano l'atrofia dei muscoli essenziali. La muscolatura del piede indebolita non è più in grado di stabilizzare sufficientemente l'arco longitudinale, il che compromette la funzione di ammortizzatore naturale e sottopone il tendine d'Achille a maggiori sollecitazioni. Inoltre, la riduzione della muscolatura del polpaccio indebolisce la sua funzione di stabilizzazione e scarico, che può portare a una sollecitazione errata ed eccessiva del tendine di Achille. La combinazione di muscoli deboli del piede e del polpaccio compromette anche il naturale movimento di rotolamento del piede dal tallone al mesopiede fino all'avampiede. Di conseguenza, il tendine d'Achille non ha la tensione e il rilassamento necessari, il che a lungo termine porta a lesioni e infiammazioni del tendine d'Achille.
- Malposizioni del piede
L'indebolimento dei muscoli può anche favorire le deformità del piede. Come già spiegato, la debolezza muscolare porta spesso a un abbassamento dell'arco longitudinale, che può portare a un arco piatto o cadente, con i già citati effetti sul tendine di Achille. Inoltre, la debolezza dei muscoli del piede può causare pronazione (piegamento verso l'interno) o supinazione (piegamento verso l'esterno). Ciò tira il tendine di Achille verso l'interno o verso l'esterno a ogni passo, aumentando notevolmente il rischio di infiammazione del tendine di Achille.
- Disfunzione della fascia
La mancanza di esercizio fisico e uno stile di vita sedentario hanno un impatto significativo sulla salute della fascia. La fascia circonda i muscoli e regola la trasmissione della forza. Per funzionare correttamente, la fascia deve mantenere le sue proprietà elastiche. L'inattività e la postura scorretta fanno sì che la fascia si incastri e diventi tesa. Stare molto seduti accorcia la catena muscolo-fasciale dalla parte inferiore della gamba alla coscia. Questo accorciamento fa sì che la catena muscolo-fasciale tiri sul tendine di Achille, il che porta costantemente a un aumento della tensione e, a lungo termine, a un danno al tendine di Achille. Di conseguenza, il tendine di Achille si infiamma e può provocare dolore al tendine di Achille.
Lunghezza fisiologica della muscolatura | Muscolatura accorciata

- Muscolo del polpaccio a due teste
- Muscolo di platessa
- Tendine d'Achille
- Osso del tallone
- Rigidità articolare
Se il piede non viene mosso regolarmente attraverso l'intera gamma di movimenti, le caviglie perdono la loro mobilità. Questo naturale irrigidimento delle articolazioni si traduce in un ridotto movimento di rotolamento dei piedi. Da un lato, la mancanza di rotolamento dai talloni all'avampiede significa che il tendine di Achille non è sufficientemente allungato, rendendolo fragile e suscettibile di lesioni. Dall'altro lato, il movimento monotono sulla stessa area porta a un aumento della forza esercitata e quindi a un sovraccarico, che può provocare un'infiammazione del tendine di Achille.
Pavimenti duri e piani e scarpe immobili e di sostegno
Le mutate condizioni ambientali influiscono notevolmente sulla sollecitazione dell'apparato muscolo-scheletrico. I pavimenti duri e piatti e le scarpe immobili e di sostegno modificano la biomeccanica di ogni singolo passo e sono quindi un fattore decisivo nella causa del dolore al tendine di Achille o della tendinite di Achille. I seguenti cambiamenti svolgono un ruolo significativo nello sviluppo del dolore al tendine d'Achille e sono responsabili dell'infiammazione del tendine stesso:
- Applicazione della forza
Quando si cammina su superfici dure e piane e con scarpe fisse e di supporto, sul sistema muscolo-scheletrico agiscono forze maggiori, soprattutto quando il tallone tocca il suolo. A causa della resistenza dei pavimenti industriali e della rigidità delle suole delle scarpe convenzionali, le forze che si verificano non possono essere assorbite, il che comporta un aumento dello sforzo sul corpo. Questa forza aumentata colpisce prima i piedi e quindi anche il tendine d'Achille. A causa dell'aumento della forza, il tendine d'Achille viene sollecitato in modo errato ed eccessivo, il che può portare alla sua infiammazione. A causa dell'infiammazione, il tendine d'Achille può ispessirsi.
Inoltre, l'applicazione precoce e aumentata della forza riduce il possibile tempo di reazione dei muscoli interessati. Se i muscoli non riescono a contrarsi in tempo, l'articolazione corrispondente non sarà adeguatamente stabilizzata. In particolare, l'articolazione della caviglia svolge un ruolo importante nello sviluppo del dolore al tendine d'Achille. Poiché il tendine d'Achille è attaccato all'osso del tallone, l'instabilità nella zona della caviglia può causare un eccessivo allungamento o una torsione del tendine d'Achille. Di conseguenza, il tendine d'Achille si infiamma e può causare dolore.
- Forza in Newton
- Tempo in secondi
- Camminare su un terreno pianeggiante e duro con le scarpe kybun
- Camminare su un terreno piano e duro con altre scarpe
- Sequenza innaturale di movimenti
A causa dei pavimenti duri e piatti e delle scarpe rigide e di supporto, una sequenza fisiologica di movimento è notevolmente ostacolata. Da un lato, a causa della mancanza di attivazione muscolare durante l'appoggio del tallone (vedi «Impatto della forza»), il piede si piega verso il basso in modo incontrollato. Si verifica il cosiddetto piede cadente. Di conseguenza, il tendine d'Achille viene «colpito» ad ogni singolo passo invece di essere guidato in modo controllato. A causa della flessione incontrollata del piede, il tendine d'Achille si contrae in brevissimo tempo ad ogni passo, il che può portare a un'infiammazione del tendine d'Achille. D'altra parte, il naturale rotolamento dell'avampiede è ridotto. A causa della mancanza di rotolamento, il tendine d'Achille è sottoposto a uno stress maggiore in un'area ridotta, il che può infiammare e danneggiare il tendine d'Achille. Allo stesso modo, manca la naturale contrazione del tendine d'Achille durante il rotolamento sull'avampiede, che mantiene il tendine d'Achille flessibile ed elastico, proteggendolo così da sollecitazioni errate ed eccessive.
- Muscoli indeboliti
La passività dei piedi su pavimenti duri e piatti e in scarpe immobili e di sostegno porta anche a un cedimento dei muscoli essenziali che sostengono l'arco longitudinale e impediscono il disallineamento del piede. L'indebolimento della muscolatura provoca un sovraccarico e un sovraccarico del tendine d'Achille, che può provocare un'infiammazione o un dolore al tendine stesso. Camminare su un terreno naturale morbido (ad esempio, sabbia o muschio) mette alla prova e stimola i muscoli interessati, rafforzando così i piedi.
Sintomi del dolore al tendine d'Achille
È importante ricordare che i seguenti elenchi sono i sintomi più comuni della tendinite o del dolore al tendine d'Achille. Tuttavia, l'elenco dei sintomi della tendinite o del dolore al tendine d'Achille non è completo o esaustivo. Sono possibili anche sintomi atipici di tendinite o dolore al tendine d'Achille, che non sono elencati qui. I sintomi della tendinite o del dolore al tendine d'Achille dipendono spesso da vari fattori, come la percezione del dolore, la causa della lesione, il grado di lesione e la costituzione fisica. Per ottenere una diagnosi chiara del dolore al tendine d'Achille, è necessario consultare un medico. Per diagnosticare la tendinite di Achille si può ricorrere a una risonanza magnetica.
- Dolore lungo il tendine d'Achille: di solito si verifica quando si cammina, si corre o dopo uno sforzo prolungato e può persistere anche a riposo.
- Rigidità mattutina: il tendine di Achille si sente rigido e immobile, soprattutto dopo essersi alzati. Non è raro che i soggetti colpiti lamentino dolore al tendine d'Achille al mattino dopo essersi alzati.
- Sensibilità alla pressione: il tendine di Achille fa male quando viene toccato o viene applicata una leggera pressione, soprattutto nella zona centrale o all'inserzione del tendine.
- Ispessimento del tendine d'Achille / gonfiore del tendine d'Achille: un tendine d'Achille gonfio o ispessito indica un tendine d'Achille infiammato o un'irritazione del tendine d'Achille. Un tendine d'Achille infiammato o un'irritazione del tendine d'Achille porta all'ispessimento del tendine d'Achille a causa di danni microscopici, ritenzione idrica e un'alterata reazione di guarigione.
- Arrossamento e surriscaldamento: l'area interessata può essere arrossata e sentire più caldo rispetto al tessuto circostante. L'arrossamento e il surriscaldamento sono sintomi della tendinite di Achille.
- Dolore al tallone: in caso di irritazione del tendine d'Achille o di tendinite d'Achille, il dolore può manifestarsi nel tallone o nel tendine d'Achille. Soprattutto in caso di infiammazione dell'inserzione del tendine d'Achille, la localizzazione esatta può essere spesso difficile a causa dell'attacco del tendine d'Achille all'osso del tallone. Non è raro che l'inserzione del tendine d'Achille provochi dolore, poiché il passaggio dall'osso al tendine subisce spesso una trazione e una forza particolarmente forti.
- Mobilità limitata: la caviglia non può più essere completamente estesa o flessa, soprattutto durante gli esercizi di stretching.
- Dolore dopo periodi di riposo / dolore iniziale: il dolore aumenta dopo periodi prolungati di inattività, ma migliora con il movimento. Il tendine d'Achille fa male al mattino o dopo una seduta prolungata.
- Dolore indotto dall'esercizio fisico: il dolore aumenta durante le attività sportive, come la corsa o i salti.
- Sensazione di debolezza al polpaccio: i muscoli del polpaccio possono perdere forza a causa della ridotta capacità di carico del tendine di Achille.
Terapie convenzionali - Cosa aiuta con il dolore al tendine d'Achille
Esistono diversi approcci per affrontare il trattamento della tendinite o del dolore al tendine d'Achille. Di seguito sono descritte alcune terapie per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille. L'elenco dei trattamenti per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille non è esaustivo. Se il tendine d'Achille fa male o è infiammato, si possono adottare diverse misure di trattamento. Si raccomanda un consulto medico per determinare il trattamento appropriato per la tendinite o il dolore al tendine d'Achille.
- Riposo e riduzione dello sforzo: il riposo temporaneo del tendine di Achille favorisce l'attenuazione dell'infiammazione acuta. È opportuno evitare carichi elevati e improvvisi e sostituirli con movimenti controllati.
- Raffreddamento: impacchi di ghiaccio o gel refrigeranti alleviano il dolore acuto del tendine di Achille e riducono l'infiammazione. Anche il gonfiore del tendine d'Achille può essere ridotto.
- Terapia farmacologica: anche i farmaci antinfiammatori e antidolorifici, come l'ibuprofene, possono essere utili.
- Esercizi di stretching e rafforzamento: Esercizi specifici migliorano la struttura del tendine e favoriscono la guarigione.
- Fisioterapia: la terapia manuale mirata e le tecniche di mobilizzazione migliorano la circolazione sanguigna, alleviano la tensione e rafforzano i muscoli circostanti.
- Solette e calzature adatte: solette ortopediche o scarpe ammortizzate con rialzo del tallone alleviano il tendine d'Achille e favoriscono la naturale meccanica del piede.
- Terapia con onde d'urto: le onde sonore ad alta energia stimolano la circolazione sanguigna e favoriscono la rigenerazione dei tendini, soprattutto in caso di disturbi cronici.
- Buste: Cataplasmi per la tendinite di Achille (ad esempio impacchi di cagliata) per alleviare il tendine di Achille infiammato, ridurre l'infiammazione e minimizzare il gonfiore del tendine di Achille.
- Rimedio casalingo alla tendinite di Achille: l'aceto di sidro di mele, lo zenzero e la curcuma hanno un effetto antinfiammatorio. I pediluvi con sali di Epsom alleviano l'infiammazione e rilassano i muscoli.
- Pomate antinfiammatorie: se il tendine d'Achille è infiammato, una pomata può essere utile per inibire l'infiammazione.
- Taping e bendaggi: il taping può essere un'opzione per alleviare il tendine d'Achille (gonfio) se è doloroso o infiammato. Speciali nastri kinesio o bendaggi stabilizzano il tendine di Achille e riducono i movimenti incontrollati, favorendo la guarigione.
- Massaggi e trattamento della fascia: massaggi mirati o rulli di fascia possono ridurre la tensione dei muscoli del polpaccio e allentare le aderenze.
- Terapie alternative: Anche l'agopuntura, la terapia laser o gli ultrasuoni possono contribuire ad alleviare il dolore e ad accelerare la rigenerazione.
- Adattamento delle abitudini di corsa e di camminata: L'analisi della tecnica di corsa o del modello di andatura può aiutare a identificare e correggere gli sforzi errati per evitare disturbi futuri.
- Chirurgia: nei casi più gravi, quando le misure conservative non sono sufficienti, può essere necessario un intervento chirurgico.
Purtroppo, queste misure spesso non portano a una riduzione a lungo termine del dolore al tendine d'Achille, poiché le cause del dolore al tendine d'Achille non vengono eliminate. L'obiettivo di qualsiasi trattamento per la tendinite o il dolore al tendine d'Achille dovrebbe quindi essere quello di eliminare le cause. Come descritto in precedenza, è necessario intervenire sulla mancanza di esercizio fisico, sulla vita sedentaria, sui pavimenti duri e piatti e sulle scarpe immobili e di sostegno. La modalità d'azione di kybun si rivela un trattamento adeguato per la tendinite o il dolore al tendine d'Achille, in grado di eliminare le cause citate.
Meccanismo d'azione kybun - Cosa aiuta contro il dolore al tendine d'Achille
I prodotti kybun mirano a eliminare gli effetti nocivi dei pavimenti duri e piatti e delle scarpe immobili e sostenute e ad affrontare attivamente la mancanza di esercizio fisico e lo stile di vita sedentario. Le proprietà elastiche ed elastiche dei prodotti kybun da un lato alleviano la pressione sui piedi e dall'altro li attivano. Il sollievo garantisce innanzitutto la riduzione del dolore al tendine d'Achille. L'attivazione mira ad affrontare le cause della tendinite e del dolore al tendine d'Achille, in modo che i disturbi diventino un ricordo del passato a lungo termine. Per questo le scarpe kybun sono ideali per il trattamento della tendinite e del dolore al tendine d'Achille, in quanto aiutano con le seguenti modalità d'azione:
- Riduzione della forza esercitata da pavimenti duri e piani grazie all'effetto smorzante
Quando il tallone tocca il terreno con le scarpe kybun, il materiale elastico e molleggiato viene compresso. Mentre il tallone affonda lentamente nella suola del kybun, il carico sul tendine di Achille viene ritardato. I muscoli possono utilizzare questo tempo supplementare per stabilizzare adeguatamente le caviglie e il tendine d'Achille. Per saperne di più, si veda la sezione seguente. Inoltre, l'effetto ammortizzante della suola elastica ed elastica riduce la forza esercitata sul tendine d'Achille, proteggendolo da sollecitazioni errate ed eccessive. La riduzione della forza esercitata minimizza il rischio di infiammazione del tendine di Achille.
- Effetto forza 1 durante l'attacco del tallone con scarpe convenzionali
- Effetto forza 2 durante l'impatto del tallone con le scarpe kybun
- Forza in Newton
- Tempo in secondi
- Camminare su un terreno pianeggiante e duro con le scarpe kybun
- Camminare su un terreno piano e duro con altre scarpe
- Attivazione della muscolatura del piede grazie a proprietà elastiche e molleggiate
Come già accennato, il lento affondamento dei talloni nel materiale elastico del kybun consente ai muscoli di tendersi per tempo e di stabilizzare sufficientemente le caviglie e il tendine di Achille. I muscoli tesi riducono il livello di tensione e quindi minimizzano il rischio di infiammazione del tendine d'Achille o di dolore generale al tendine d'Achille.
Inoltre, i piedi sono costantemente in movimento sulle scarpe kybun a molla elastica e devono stabilizzare il loro equilibrio. Questa attività allena i muscoli dei piedi e delle gambe. Muscoli del piede e della gamba ben sviluppati e allenati stabilizzano le caviglie e il tendine d'Achille. Inoltre, l'attivazione dei muscoli del piede e della gamba risolve anche i disallineamenti del piede, che possono favorire un tendine d'Achille doloroso o infiammato. L'abbassamento dell'arco longitudinale e la pronazione, in particolare, comportano un'ulteriore sollecitazione del tendine di Achille.
Equilibrio e EMG
La capacità di equilibrio è stata misurata con una piastra di forza spostando il centro di gravità del corpo da davanti a dietro (ant-post) e lateralmente (med-lat) quando si è in piedi. Contemporaneamente è stata registrata l'attività muscolare mediante elettromiografia (EMG).

Con scarpe convenzionali
- Riduzione dell'attività muscolare
- Riduzione dell'ampiezza di movimento del baricentro corporeo

Con scarpe kybun
- Aumento dell'attività muscolare
- Aumento dell'ampiezza di movimento del baricentro del corpo
- Rotolamento naturale del piede grazie all'attivazione muscolare e alla funzione roll-off
Grazie all'applicazione ridotta e ritardata della forza, i muscoli del piede e della gamba possono stabilizzare il piede in tempo utile. Da un lato, si evita il piegamento incontrollato del piede dopo il colpo di tacco, che sollecita molto il tendine d'Achille e quindi aumenta il rischio di infiammazione del tendine stesso. Dopo il colpo di tacco, il piede può essere appoggiato a terra in modo controllato attivando i muscoli interessati, provocando una leggera contrazione del tendine d'Achille.
Inoltre, la suola elastica ed elastica con funzione roll-off e l'effetto di rimbalzo consentono un movimento di rotolamento naturale sull'avampiede. Grazie all'effetto rimbalzo della suola kybun, la forza esercitata dall'impatto con il tallone viene immagazzinata per un breve periodo e può quindi essere utilizzata per il movimento in avanti. Grazie alla funzione roll-off, la gamma di movimenti del tendine d'Achille viene aumentata e leggermente allungata e contratta a ogni passo, mantenendolo flessibile e quindi resistente alle sollecitazioni. Un tendine d'Achille flessibile riduce la tensione su di esso e quindi protegge dall'infiammazione del tendine d'Achille e di conseguenza dal dolore al tendine d'Achille.
Camminare senza rotolamento dei piedi
Camminare con rotolamento dei piedi
- Protezione contro le disfunzioni fasciali grazie alle sequenze di movimento fisiologico
Grazie al lento affondamento durante l'appoggio del tallone e alla rullata controllata, è possibile un'andatura fisiologica, che protegge anche le fasce da alterazioni strutturali. Una rete di fasce funzionante riduce la tensione sul tendine d'Achille e lo protegge da sollecitazioni errate ed eccessive.
- Miglioramento della circolazione grazie all'aumento dell'attività motoria
Il tendine di Achille è molto lontano dal cuore. Per questo motivo e per la sua natura generale, il tendine è scarsamente irrorato di sangue, peggio ancora della maggior parte degli altri tendini del corpo. Questo è uno dei motivi per cui il processo di guarigione del dolore al tendine d'Achille e della tendinite d'Achille spesso richiede più tempo del previsto. Le scarpe kybun, elastiche ed elastiche, favoriscono il movimento e quindi attivano i muscoli dei piedi e delle gambe. Questo migliora l'afflusso di sangue al tendine d'Achille, facilitando l'eliminazione delle sostanze che favoriscono l'infiammazione e ottimizzando l'apporto di ossigeno al tessuto. Il miglior apporto di sangue e quindi di ossigeno al tessuto favorisce la guarigione e la rigenerazione del tendine d'Achille danneggiato e infiammato.
- Promuovere l'esercizio fisico e ridurre i comportamenti sedentari
I prodotti kybun elastici e spugnosi aumentano il piacere del movimento, poiché il loro materiale unico allevia il tendine d'Achille quando si cammina e si sta in piedi. L'attivazione muscolare che ne deriva rafforza i muscoli e favorisce la circolazione sanguigna, benefici già illustrati nelle sezioni precedenti. Inoltre, l'uso dei prodotti kybun può ridurre la durata delle attività sedentarie, evitando così dannosi accorciamenti e blocchi delle strutture miofasciali. Camminare e stare in piedi allunga e contrae delicatamente i tendini di Achille a ogni passo, mantenendoli flessibili e resistenti. Allo stesso tempo, i muscoli del polpaccio e della coscia, spesso accorciati, vengono allungati e distesi, con un effetto positivo sulla tensione dei tendini di Achille.
Consigli per l'applicazione del dolore al tendine d'Achille
Prima di indossare le scarpe kybun per la prima volta, è bene considerare alcuni consigli su come utilizzarle. L'uso corretto delle scarpe per il dolore al tendine d'Achille può contribuire ad alleviare il disagio. È inoltre possibile trattare un tendine d'Achille infiammato, irritato o dolorante con una terapia mirata per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille, illustrata nella sezione successiva.
- All'inizio, indossate le scarpe kybun solo per il tempo consentito dal vostro corpo. Fate delle pause se il tendine d'Achille fa male, se il dolore al tendine d'Achille peggiora o se l'apparato muscolo-scheletrico si affatica. Se il tendine d'Achille fa male o è infiammato, il trattamento richiede tempo e pazienza. Le proprietà attivanti dei prodotti kybun allenano i muscoli, il che può portare alle cosiddette reazioni iniziali, soprattutto all'inizio.
- Premete il tallone lentamente e in modo controllato sul materiale elastico e molleggiato, in modo da alleviare il dolore al tendine d'Achille. Cercate di trovare un punto di carico in cui il dolore al tendine d'Achille si riduca o non si manifesti più quando fate un passo. All'inizio, assicuratevi di non rotolare troppo sui talloni.
- All'inizio fate passi piccoli e controllati e non appoggiate il tallone in modo troppo ripido per ridurre al minimo la tensione sul tendine d'Achille. Posizionare il piede il più possibile in piano. Inizialmente, riducete la quantità di rotolamento sull'avampiede in modo da non muovere troppo il tendine d'Achille. Se il tendine di Achille è infiammato, è fondamentale una sequenza di falcate a basso movimento. Se possibile, aumentare l'ampiezza di movimento dei piedi nel tempo.
- Provate i seguenti esercizi per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille per potenziare l'efficacia delle scarpe kybun e aumentare le probabilità di guarigione. Questi esercizi sono intesi come terapia complementare per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille e dovrebbero far parte del trattamento per la tendinite e il dolore al tendine d'Achille.

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Esercizi utili per il dolore al tendine d'Achille
Per migliorare l'efficacia delle scarpe kybun e aumentare le probabilità di recupero dal dolore al tendine d'Achille, si consiglia di eseguire i seguenti esercizi per il dolore al tendine d'Achille o per il tendine d'Achille infiammato. La selezione di esercizi non è esaustiva e può essere integrata con altri esercizi per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille. La regola di base per tutti gli esercizi è che il dolore al tendine d'Achille non deve peggiorare. Se uno degli esercizi aumenta il dolore, deve essere interrotto. È auspicabile lenire e alleviare il "dolore" al di fuori del punto dolente (ad esempio, nel polpaccio).
Gli esercizi per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille sono suddivisi nelle seguenti aree: "Camminare correttamente con le scarpe kybun", "Allenamento della lunghezza dei muscoli", "Rotolamento della fascia" e "Rafforzamento". Idealmente, le diverse aree dovrebbero essere utilizzate come terapia complementare per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille.
Camminare correttamente con le scarpe kybun
La qualità di ogni singolo passo è fondamentale nel trattamento della tendinite d'Achille e del dolore al tendine d'Achille, al fine di ridurre il dolore ed eliminare gli sforzi scorretti ed eccessivi. Le scarpe kybun offrono quindi una terapia ideale per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille.
Colpo di tacco controllato

- Non posizionare il tallone in modo troppo ripido per ridurre lo stiramento dei tendini di Achille all'inizio.
- Premere il tallone il più possibile in piano e in modo controllato nel materiale elastico-springente per determinare la forza di carico e il punto in cui è possibile calpestare o in cui il dolore al tendine d'Achille si riduce durante il calpestio.
- Posizione controllata del piede, in modo che non si inclini verso l'interno o verso l'esterno.
- Abbassare il mesopiede e l'avampiede lentamente e in modo controllato, in modo da non irritare eccessivamente il tendine di Achille.
- La rullata attiva sull'avampiede non deve ancora essere eseguita. L'attenzione è rivolta all'attacco fisiologico del tallone.
Rotolamento controllato

- Rullare facilmente nell'avampiede senza spingere attivamente con molta forza attraverso gli alluci. La rullata attiva esercita un ulteriore sforzo sul tendine di Achille, che dovrebbe essere evitato se il tendine di Achille è doloroso, irritato o infiammato.
- Testare l'ampiezza di movimento possibile dei piedi senza che il tendine d'Achille diventi evidente o che il dolore al tendine d'Achille aumenti. Se possibile, aumentare l'ampiezza di movimento.
Allenamento della lunghezza muscolare
L'allenamento della lunghezza muscolare è di fondamentale importanza nel trattamento della tendinite e del dolore al tendine d'Achille, poiché spesso è causato da accorciamenti e tensioni nella catena posteriore (che comprende la pianta del piede, il polpaccio e i muscoli posteriori della coscia). Gli esercizi di stretching mirati possono affrontare attivamente l'accorciamento e la tensione e sono quindi un trattamento ideale per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille. Quando si eseguono gli esercizi per il dolore al tendine d'Achille e la tendinite d'Achille, bisogna fare attenzione a non sottoporre i tendini d'Achille a una tensione eccessiva. Inoltre, il dolore al tendine d'Achille non dovrebbe aumentare dopo l'allenamento della lunghezza del muscolo. In tal caso, l'allenamento della lunghezza muscolare è stato eseguito in modo troppo intenso.
Muscoli del polpaccio

- Posizione di partenza in affondo.
- Il tallone posteriore è a contatto con il terreno e non deve essere sollevato.
- Piegare lentamente il ginocchio anteriore in avanti fino a sentire una trazione nel polpaccio.
- 3 x 30 secondi per lato.
- eseguire 1 - 2 volte al giorno.
Muscoli del polpaccio e del ginocchio

- Posizione di partenza a quattro piedi.
- Distendere i glutei in aria verso l'alto.
- Se possibile, spingete i talloni verso il pavimento per aumentare l'allungamento.
- mantenere l'esercizio per 3 x 30 secondi.
- eseguire 1 - 2 volte al giorno.
Rotolo di fascia
Se il tendine d'Achille fa male o è infiammato, il trattamento con un rotolo di fascia è importante. L'irritazione del tendine d'Achille è spesso causata dall'accorciamento e dalla tensione della catena posteriore (che comprende la pianta del piede, il polpaccio e i muscoli posteriori della coscia). Srotolando regolarmente la catena miofasciale accorciata e tesa, il rullo per fascia è adatto come terapia attiva per i tendini di Achille irritati, infiammati e dolorosi.
Muscoli del polpaccio

- Una gamba piegata e l'altra sul rullo a fascia. Aumentare la pressione posizionando le gambe su entrambi i lati. Aumentare ulteriormente posizionando le gambe l'una sull'altra.
- Se si avverte dolore al polso, l'esercizio può essere eseguito anche sugli avambracci.
- Distendere attivamente il polpaccio sopra il tallone fino a poco sotto l'incavo del ginocchio.
- Eseguire gli esercizi lentamente e in modo controllato.
- Adattate la pressione alle vostre sensazioni personali, ma raggiungete la soglia di dolore tollerabile.
- Eliminare eventuali aderenze localizzate o mantenere la posizione in questo punto.
- Almeno 3 minuti per lato.
- eseguire 1 - 2 volte al giorno.
Muscolatura glutea

- Piegare entrambe le gambe e stendere la metà corrispondente del gluteo con la palla a fascia. Aumentare la pressione appoggiando la gamba su un lato. Se si soffre di dolore ai polsi, l'esercizio può essere eseguito anche sugli avambracci.
- Eseguire l'esercizio lentamente e in modo controllato.
- Adattate la pressione alle vostre sensazioni personali, ma spingetevi fino alla soglia di dolore tollerabile.
- Eliminare eventuali aderenze localizzate o mantenere la posizione in questo punto.
- Almeno 3 minuti per piede.
- eseguire 1 - 2 volte al giorno.
Rafforzamento
L'allenamento mirato della forza dei piedi è particolarmente importante in caso di deformità del piede (in particolare archi, piedi piatti e archi cadenti) per proteggere i tendini di Achille da sovraccarichi e carichi errati. Il rafforzamento dei muscoli dei piedi e delle gambe è importante anche nel trattamento della tendinite di Achille e del dolore al tendine di Achille, in modo che il tendine di Achille sia meno sollecitato. L'allenamento mirato della forza è quindi un trattamento efficace per il dolore al tendine d'Achille.
Muscoli del piede Arco longitudinale
- In piedi e alla larghezza dei fianchi
- Il tallone e la pianta del piede hanno un contatto uniforme con il terreno.
- Raddrizzare lentamente l'arco longitudinale senza che il tallone o la palla del piede perdano il contatto con il terreno.
- Assicuratevi inoltre che il movimento provenga dai piedi e che il sollevamento non sia causato dalla rotazione esterna delle ginocchia.
- Mantenere la posizione per 4 secondi nel punto più alto.
- Abbassare di nuovo il piede lentamente e in modo controllato.
- 3 serie da 8 a 12 ripetizioni per piede.
- Eseguire 2 - 3 volte alla settimana.

Prima

Dopo
Affondo
- Posizione di partenza: affondo (fare un grande passo in avanti da una posizione eretta).
- I piedi sono alla larghezza delle spalle, il busto è eretto, l'addome è teso.
- Portare lentamente il ginocchio posteriore verso il pavimento (il più in basso possibile) e spingerlo di nuovo verso l'alto.
- Assicurarsi che il ginocchio anteriore sia stabilizzato in modo da non piegarsi verso l'interno o verso l'esterno.
- Non raddrizzate le ginocchia in posizione verticale, ma tenetele leggermente piegate.
- Muoversi verso il basso e non in avanti. Il ginocchio anteriore rimane dietro la punta del piede.
- Se avete problemi di equilibrio, aggrappatevi a un oggetto stabile con le mani.
- 3 serie da 8 a 12 ripetizioni per piede.
- Eseguire 2 - 3 volte alla settimana.



Esercizi speciali
Per informazioni sugli esercizi speciali con la scarpa kybun e sugli esercizi di base sul tappetino kybun.
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