Mal di schiena
Di seguito viene descritto l'argomento "mal di schiena". La malattia viene spiegata attraverso una definizione e vengono mostrate le cause del mal di schiena e il suo sviluppo. Vengono illustrati i possibili sintomi del mal di schiena. Vengono inoltre fornite informazioni sulle terapie e sui trattamenti convenzionali e viene mostrato come la modalità d'azione del kybun offra un trattamento utile per il mal di schiena. Vengono utilizzati esercizi mirati per mostrare come sia possibile trattare il mal di schiena da soli.

Definizione di
Che cos'è il mal di schiena?
Il mal di schiena si riferisce a tutte le condizioni di dolore che si verificano in diverse aree della schiena. Il mal di schiena è un problema di salute comune che colpisce persone di tutte le età ed è una delle patologie più diffuse al mondo. Si verifica quando i muscoli, la fascia, i legamenti, i dischi intervertebrali, i nervi o le vertebre della colonna vertebrale sono interessati. Il mal di schiena viene valutato in base a diversi criteri.

- Vertebre cervicali
- Vertebre toraciche
- Vertebre lombari
- Sacro
- Coccige
- Disco intervertebrale
- Corpo vertebrale
- Processo trasversale
- Processo spinoso
Posizione
- Dolore lombare nella zona della colonna vertebrale (colonna lombare)
- Dolore alla schiena nella colonna vertebrale toracica (colonna vertebrale toracica)
- Mal di schiena nella parte superiore della schiena nella zona della colonna vertebrale cervicale (colonna vertebrale cervicale)
Durata
- Mal di schiena acuto: il mal di schiena dura al massimo 6 settimane.
- Mal di schiena subacuto: il dolore alla schiena persiste per 6-12 settimane.
- Mal di schiena cronico: il mal di schiena dura più di 12 settimane.
Frequenza
- Dolore acuto alla schiena una tantum
- Mal di schiena ricorrente
- Dolore persistente alla schiena
Intensità
- Quasi nessun dolore alla schiena
- Dolore alla schiena alternato e grave
- Dolore moderato alla schiena
- Dolore insopportabile alla schiena
Causa
- Causa non specifica: non è possibile identificare una causa precisa.
- Causa specifica: in questo caso è possibile identificare le cause esatte del mal di schiena, come la tensione muscolare nella parte bassa della schiena, il blocco vertebrale, la sindrome dell'articolazione SI, lo scivolamento del disco, l'osteoporosi, ecc.
Cause del mal di schiena
Il mal di schiena è uno dei disturbi più comuni nella nostra società moderna e può essere sempre più attribuito ai cambiamenti delle condizioni ambientali causati dalla diffusa sedentarietà e dalla mancanza di esercizio fisico nella vita quotidiana. Questi fattori interagiscono su più livelli e hanno un impatto negativo sulla salute della colonna vertebrale e dei muscoli, delle fasce, dei legamenti e dei dischi intervertebrali circostanti.
L'ambiente di lavoro e di vita di oggi è fondamentalmente diverso da quello delle generazioni precedenti e dei nostri antenati, che erano cacciatori-raccoglitori. I progressi tecnologici hanno ridotto notevolmente il lavoro fisicamente impegnativo, ma hanno anche limitato la varietà naturale del movimento. L'uso di computer, smartphone e automazione significa che molte attività vengono svolte in posizioni statiche e spesso non fisiologiche. Inoltre, fattori ambientali come il rumore, lo stress e la pressione del tempo rendono difficile prendersi cura consapevolmente del sistema muscolo-scheletrico, con un impatto negativo sulla schiena a lungo termine. Inoltre, i pavimenti duri e piatti e l'uso di scarpe con la suola rigida hanno modificato l'andatura e la sollecitazione dell'apparato muscolo-scheletrico, con un impatto negativo sulla schiena. Gli effetti di questo fenomeno sullo sviluppo del mal di schiena sono descritti di seguito.
La maggior parte delle persone trascorre gran parte della giornata seduta, sia in ufficio, sia per recarsi al lavoro, sia nel tempo libero. Questa prolungata postura statica mette a dura prova la colonna vertebrale e spesso porta a squilibri muscolari. Mentre i muscoli del tronco e della schiena si rafforzano con il movimento, quando si sta seduti per ore e ore si allentano, con conseguenti dolori (ad esempio, dolori muscolari alla schiena). Una postura seduta non ergonomica è particolarmente problematica, in quanto non solo provoca mal di schiena (ad esempio, lombalgia o dolore alla colonna vertebrale lombare), ma anche danni a lungo termine come lo slittamento del disco. Gli effetti di questa situazione sullo sviluppo del mal di schiena sono descritti di seguito.
Mancanza di esercizio fisico e stile di vita sedentario
Lo stile di vita moderno, caratterizzato dalla mancanza di esercizio fisico e da una vita sedentaria, sottopone l'apparato muscolo-scheletrico a sollecitazioni errate. La mancanza di esercizio fisico e lo stile di vita sedentario portano ad adattamenti fisici che possono causare forti dolori alla schiena. I seguenti cambiamenti giocano un ruolo significativo e sono quindi le cause del mal di schiena.
- Muscoli indeboliti e squilibri muscolari
L'esercizio fisico regolare è essenziale per rafforzare i muscoli del core e della schiena e quindi stabilizzare la colonna vertebrale. Tuttavia, la mancanza di esercizio indebolisce i muscoli. In particolare gli stabilizzatori profondi, come i muscoli addominali e dorsali, perdono forza. Allo stesso tempo, si possono sviluppare squilibri muscolari. Alcuni gruppi muscolari, come i muscoli del torace, sono accorciati dalla postura seduta, mentre altri, come i muscoli della schiena, sono sovraccaricati e indeboliti. Questi squilibri aumentano la tensione sulla colonna vertebrale e causano problemi alla schiena come lombalgia, tensione al collo o fitte alla schiena.
- Postura scorretta e sovraccarico della colonna vertebrale
Quando si sta seduti per lunghi periodi, soprattutto in una posizione non ergonomica, spesso non si mantiene la naturale forma a S della colonna vertebrale. Una postura curva (schiena ingobbita) o appoggiata su un lato sollecita unilateralmente i dischi intervertebrali e le articolazioni vertebrali. La mancanza di movimento intensifica questo effetto, in quanto la colonna vertebrale è difficilmente alleggerita dinamicamente. Il persistere di una postura scorretta porta a un mal di schiena cronico e può provocare danni strutturali a lungo termine, come l'ernia del disco o l'artrosi vertebrale. Per questo motivo, la causa del mal di schiena deve essere eliminata il prima possibile per evitare che si sviluppi un mal di schiena cronico.
- Malposizioni del piede
Il collegamento tra i piedi e la schiena può non essere evidente a prima vista, ma è fondamentale per la statica dell'intero corpo. I disallineamenti dei piedi, come i piedi piatti, le arcate cadenti e i piedi cavi, hanno un impatto negativo sulla statica del corpo e possono causare o esacerbare il mal di schiena. Esse determinano una distribuzione del peso non uniforme, che può causare l'inclinazione del bacino e la perdita della forma naturale della colonna vertebrale. Ne consegue una postura scorretta, che sollecita in modo particolare la colonna vertebrale lombare. I disallineamenti dei piedi causano squilibri muscolari, in quanto alcuni muscoli sono sovraccaricati e altri indeboliti, il che influisce sulla stabilità della colonna vertebrale e dei dischi intervertebrali. Inoltre, un arco plantare intatto funge da ammortizzatore. Questa funzione viene meno se il piede è disallineato, il che significa che gli urti vengono trasmessi direttamente alle articolazioni e alla colonna vertebrale a ogni singolo colpo di tacco. A lungo termine, questo favorisce l'usura e il dolore. Inoltre, un'andatura alterata porta a movimenti asimmetrici, che possono causare tensioni e mal di schiena cronico.
- Limitazione della circolazione sanguigna e dell'alimentazione del disco intervertebrale
I dischi intervertebrali, che fungono da ammortizzatori tra le vertebre, dipendono da un buon apporto di sostanze nutritive. Questo avviene principalmente attraverso la diffusione, stimolata dal movimento. La mancanza di movimento interrompe questo processo, facendo sì che i dischi intervertebrali si secchino e perdano elasticità. Ciò può non solo causare dolore alla schiena (ad esempio, mal di schiena nelle vertebre lombari), ma anche aumentare la probabilità di ernie discali.
- Strutture accorciate e tese
La mancanza di esercizio fisico favorisce l'accorciamento di alcuni gruppi muscolari, in particolare i flessori dell'anca e i tendini del ginocchio. Questi muscoli influenzano la posizione del bacino, che ha un effetto diretto sul carico della colonna vertebrale e può quindi scatenare o esacerbare il mal di schiena. Inoltre, lo stare seduti per lunghi periodi di tempo provoca spesso tensioni nei muscoli del collo e delle spalle, che possono provocare mal di schiena nella colonna vertebrale toracica e cervicale e mal di testa.
- Disfunzione della fascia
Le fasce modificano la loro struttura originale e possono diventare fragili se sottoposte a sforzi irregolari e non fisiologici. Ne conseguono tensioni, aderenze e blocchi nelle fasce. Ciò aumenta la tensione sulla colonna vertebrale e sulle strutture circostanti, rendendole suscettibili di infiammazioni e lesioni.
- Rigidità articolare
A causa della mancanza di esercizio fisico e di uno stile di vita sedentario, le articolazioni non vengono mosse al massimo del loro raggio d'azione. Questo comporta un irrigidimento naturale delle articolazioni e può provocare, tra l'altro, mal di schiena quando ci si piega. L'immobilità delle articolazioni aumenta la forza esercitata sulla colonna vertebrale e sulle strutture circostanti, che vengono ulteriormente sollecitate. La rigidità delle articolazioni può quindi essere una causa di mal di schiena.
Pavimenti duri e piani e scarpe immobili e di sostegno
I pavimenti duri e piatti e le scarpe immobili e di sostegno hanno un impatto significativo sul sistema muscolo-scheletrico e possono causare o esacerbare il mal di schiena. I seguenti fattori svolgono un ruolo significativo nello sviluppo del mal di schiena.
- Riduzione dell'assorbimento degli urti e aumento dell'effetto della forza
A causa della durezza dei pavimenti duri, come il cemento o le piastrelle, e della rigidità delle suole delle scarpe tradizionali, le forze d'impatto vengono riflesse anziché assorbite a ogni passo. La mancanza di assorbimento degli urti aumenta la forza d'impatto e la sollecitazione delle articolazioni e della colonna vertebrale. Inoltre, l'applicazione precoce della forza accorcia il tempo di reazione dei muscoli responsabili. Se i muscoli non riescono a tendersi in tempo, l'articolazione in questione non è sufficientemente stabilizzata, il che porta anche a sollecitazioni errate ed eccessive. I muscoli della schiena e le strutture sottostanti contribuiscono a proteggere la colonna vertebrale. A lungo termine, la mancanza di ammortizzazione e l'aumento della forza che ne consegue possono causare l'usura della colonna vertebrale e un sovraccarico doloroso.
- Carico massimo dopo il tempo 1 durante l'impatto del tallone con scarpe convenzionali
- Carico massimo dopo il tempo 2 durante l'impatto del tallone con le scarpe kybun
- Forza in Newton
- Tempo in secondi
- Camminare su un terreno pianeggiante e duro con le scarpe kybun
- Camminare su un terreno piano e duro con altre scarpe
- Limitata funzionalità del piede e debolezza muscolare
Le scarpe con suole rigide o supporti più spessi impediscono ai piedi di utilizzare la loro naturale flessibilità. Di conseguenza, i muscoli del piede sono meno attivati e questo porta a un indebolimento dell'arco plantare e degli stabilizzatori. Un arco plantare debole ha un effetto negativo sulla statica dell'intero corpo e può favorire una postura scorretta, causa di mal di schiena. Inoltre, un arco indebolito modifica la distribuzione del carico nelle gambe e nella colonna vertebrale.
Inoltre, un'alterazione della statica corporea porta spesso a modelli di movimento compensativi. Ad esempio, una posizione pronata del piede può causare l'inclinazione del bacino e la curvatura innaturale della colonna vertebrale. Ciò aumenta la sollecitazione di alcuni segmenti vertebrali e dei muscoli, che a lungo andare possono favorire il mal di schiena (ad esempio, lombalgia o dolore alla colonna lombare). Il cattivo funzionamento dei piedi influisce anche sulla muscolatura profonda e sul controllo posturale dell'intero corpo. Poiché i piedi costituiscono la base della postura, gli squilibri nella zona dei piedi possono compromettere in modo significativo la capacità dell'organismo di mantenere stabile la colonna vertebrale. - Cambiano l'andatura e il movimento di rotolamento
Scarpe poco flessibili e pavimenti duri e piatti influenzano il naturale comportamento di rotolamento dei piedi. Se i piedi non possono rotolare attivamente e fisiologicamente, la sequenza naturale dei movimenti viene interrotta. A causa della mancanza di movimento di rotolamento, le forze che si verificano non possono essere assorbite correttamente, il che aumenta la tensione sulle strutture sovrastanti. Inoltre, i muscoli responsabili non riescono a stabilizzarsi sufficientemente quando il tallone colpisce senza ammortizzazione, poiché la forza esercitata aumenta rapidamente. Ciò provoca una caduta incontrollata del piede. Il cosiddetto "piede incernierato" aumenta la sollecitazione dell'intero sistema muscolo-scheletrico. Invece di un movimento dinamico, il passo, quando si cammina su pavimenti duri e piatti e con scarpe immobili e di sostegno, diventa spesso rigido e innaturale, il che porta a un'errata distribuzione del carico. Questa errata distribuzione del carico può estendersi alle ginocchia, alle anche e alla colonna vertebrale, provocando vari tipi di mal di schiena (ad esempio, lombalgia, dolore alla parte centrale della colonna vertebrale toracica, dolore alla parte superiore della colonna vertebrale cervicale).
Sintomi del mal di schiena
Poiché le cause del mal di schiena possono essere molto individuali e le disfunzioni e i sintomi sono numerosi, i sintomi del mal di schiena possono essere molto diversi. I sintomi del mal di schiena possono, ad esempio, provocare una sensazione lancinante nella schiena, scatenare un dolore sordo o portare a sintomi di paralisi. Spesso il mal di schiena può anche irradiarsi alle regioni vicine. I sintomi del mal di schiena dipendono spesso da vari fattori, come la percezione del dolore, la causa della lesione, il grado di lesione, la costituzione fisica, ecc. Per ottenere una diagnosi chiara è necessario consultare un medico. Di seguito sono descritti i sintomi dei tipi più comuni di mal di schiena:
Tensione muscolare
Possibile in tutta la schiena. Spesso nella regione lombare (tensione muscolare nella parte bassa della schiena) e nella zona delle spalle e del collo.
- Dolore sordo
- Dolore da pressione
- Limitazione della mobilità
Lombalgia
Dolore alle vertebre lombari (cioè dolore alla schiena).
- Dolore alla schiena grave e improvviso nella parte bassa della schiena
- Mobilità molto limitata
- Il dolore si attenua quando ci si sdraia con le gambe sollevate
Scivolamento del disco/ernia discale
Spesso nella colonna vertebrale lombare con dolore nella parte bassa della schiena (dolore alla colonna vertebrale lombare o lombalgia). È possibile anche nella colonna vertebrale cervicale con dolore al collo.
- Forte dolore alla schiena
- Irradiazione del dolore a un gluteo, a una gamba, a un braccio o a una mano.
- Formicolio alla gamba o alla mano (formicolio)
- Sintomi di paralisi
- Sensazione di freddo ai glutei, alla gamba, al braccio o alla mano
Sindrome ISG
Si nota nell'area dell'articolazione sacroiliaca e nell'area dell'anca.
- Di solito, il dolore è improvviso quando si piega o si torce il tronco
- Blocco nell'area dell'articolazione SI e nell'anca
- Dolore radiante simile a quello di un disco slittato
- Dolore lombare a destra, dolore lombare a sinistra o anche su entrambi i lati
Cosa aiuta il mal di schiena - Terapie convenzionali
Esistono diversi approcci al trattamento del mal di schiena acuto e cronico. Di seguito sono elencate alcune terapie per il mal di schiena. L'elenco delle terapie per il mal di schiena non è esaustivo. Per trattare il mal di schiena si possono anche combinare diverse misure. Si raccomanda un consulto medico per determinare la terapia appropriata per il mal di schiena.
- Terapia dell'esercizio: attività fisica regolare ed esercizi speciali per rafforzare i muscoli della schiena e migliorare la mobilità.
- Fisioterapia: trattamento professionale da parte di fisioterapisti che utilizzano tecniche come il massaggio, la terapia manuale ed esercizi mirati per alleviare il dolore e migliorare la funzionalità.
- Terapia farmacologica: uso di antidolorifici per il mal di schiena per alleviare il dolore acuto a breve termine. In alcuni casi possono essere prescritti anche miorilassanti o antinfiammatori.
- Terapia del calore e del freddo: applicazione di calore (ad es. impacchi di calore, cuscinetti riscaldanti) o di freddo (ad es. impacchi di ghiaccio) per rilassare i muscoli e ridurre l'infiammazione.
- Agopuntura: metodo tradizionale cinese che prevede il posizionamento di aghi sottili in punti specifici del corpo per alleviare il dolore e promuovere la guarigione.
- Chiropratica: terapia manuale in cui i chiropratici utilizzano movimenti manuali mirati per correggere i disallineamenti della colonna vertebrale e alleviare così il dolore.
- Scuola della schiena: programmi di formazione speciali che insegnano ai pazienti le tecniche per una corretta postura, il movimento e la protezione della schiena.
- Terapia occupazionale: supporto nell'adattamento della vita quotidiana e dell'ambiente di lavoro per prevenire il mal di schiena acuto e cronico e migliorare la qualità della vita.
- Chirurgia: nei casi più gravi, come l'ernia del disco o la stenosi spinale, può essere necessario un intervento chirurgico. Questa soluzione dovrebbe essere sempre adottata al termine di una serie di trattamenti conservativi, se questi non hanno portato ad alcun miglioramento.
Purtroppo, queste misure spesso non portano a una riduzione del mal di schiena a lungo termine, poiché le cause del dolore alla schiena non vengono eliminate. L'obiettivo di qualsiasi trattamento dovrebbe quindi essere quello di eliminare le cause del mal di schiena. Come descritto in precedenza, è necessario intervenire sulla mancanza di esercizio fisico, sulla vita sedentaria, sui pavimenti duri e piatti e sulle scarpe immobili e di sostegno. La modalità d'azione di kybun si rivela una terapia adatta per il mal di schiena, in grado di eliminare le cause del mal di schiena sopra citate.
Cosa aiuta il mal di schiena - come funziona kybun
I prodotti kybun mirano a eliminare gli effetti nocivi dei pavimenti duri e piatti e delle scarpe immobili e sostenute e ad affrontare attivamente la mancanza di esercizio fisico e lo stile di vita sedentario. Le proprietà elastiche e molleggiate dei prodotti kybun alleviano il sistema muscolo-scheletrico da un lato e lo attivano dall'altro. Il sollievo garantisce innanzitutto la riduzione del mal di schiena. L'attivazione mira ad affrontare le cause del mal di schiena attuale e cronico, in modo che i disturbi diventino un ricordo del passato a lungo termine. Questo rende le scarpe kybun ideali per il mal di schiena, in quanto aiutano a trattare il dolore alla schiena attraverso le seguenti modalità d'azione:
- Promuovere l'esercizio fisico e ridurre i comportamenti sedentari
È generalmente riconosciuto che il movimento ha un effetto positivo sul mal di schiena e che l'inattività nella maggior parte dei casi aggrava i sintomi. L'esercizio fisico moderato con i prodotti kybun a molle elastiche promuove la gioia del movimento, poiché camminare e stare in piedi sull'esclusivo materiale allevia la schiena e i tessuti molli circostanti. I numerosi benefici associati alla promozione del movimento sono illustrati di seguito. Poiché l'uso dei prodotti kybun può anche ridurre la durata dell'attività sedentaria, si possono evitare dannosi accorciamenti e blocchi delle strutture miofasciali, che possono essere causa di mal di schiena acuti e cronici. L'aumento della deambulazione e della posizione eretta allunga e allunga i muscoli flessori dell'anca, spesso accorciati, e la catena posteriore con i muscoli del polpaccio e della coscia, con effetti positivi sulla posizione angolare delle singole vertebre e sulla tensione e pressione dei tessuti molli circostanti.
- Attiva e rafforza la muscolatura grazie alle sue proprietà elastiche e di resistenza
Quando si sta in piedi e si cammina su un materiale elastico, tutto il corpo deve lavorare su questa superficie unica, in modo da attivare e rafforzare sia i muscoli intorno ai piedi sia i muscoli profondi dell'intero sistema muscolo-scheletrico. Questo migliora la funzione muscolare, con effetti positivi sulla stabilizzazione e sulla guida della colonna vertebrale e dei tessuti molli circostanti.
Equilibrio e EMG
La capacità di equilibrio è stata misurata con una piastra di forza spostando il centro di gravità del corpo da davanti a dietro (ant-post) e lateralmente (med-lat) quando si è in piedi. Contemporaneamente è stata registrata l'attività muscolare mediante elettromiografia (EMG).

Con scarpe convenzionali
- Riduzione dell'attività muscolare
- Riduzione dell'ampiezza di movimento del baricentro corporeo

Con scarpe kybun
- Aumento dell'attività muscolare
- Aumento dell'ampiezza di movimento del baricentro del corpo
Attivando e rafforzando la muscolatura del piede, è possibile contrastare i disallineamenti del piede, come il piede disteso, il piede piatto o la caduta dell'arco plantare, spesso causati da deficit muscolari. Poiché un arco longitudinale intatto riduce le forze generate durante l'impatto del tallone, anche le singole vertebre e i tessuti molli vengono alleggeriti. Poiché il piede non si piega verso l'interno o verso l'esterno, l'asse della gamba rimane nella sua posizione fisiologica e la schiena e le strutture adiacenti sono protette da ulteriori sollecitazioni errate ed eccessive. L'affondamento lento e controllato del tallone nel materiale elastico e soffice crea una pretensione miofasciale nei muscoli coinvolti. Questa pretensione e il miglioramento dell'attività muscolare consentono di stabilizzare e guidare la colonna vertebrale in una fase iniziale, riducendo così la forza esercitata sulla schiena e sui tessuti molli circostanti.
- Riduzione della forza esercitata da pavimenti duri e piani grazie all'effetto smorzante
Nelle scarpe kybun, quando il tallone colpisce il terreno, il materiale elastico e molleggiato viene compresso. Questo effetto di rimbalzo della suola fa sì che una parte delle forze generate possa essere assorbita e rilasciata nuovamente per la fase di rotolamento. La capacità di assorbimento della forza della suola kybun determina un'ammortizzazione e protegge quindi la schiena e le strutture circostanti da una forza eccessiva. L'impatto ridotto della forza riduce il carico e minimizza il rischio di mal di schiena. Inoltre, l'affondamento lento del tallone nel materiale elastico e molleggiato dà al corpo più tempo per tendere i gruppi muscolari interessati. La migliore tensione di base dei muscoli stabilizza le singole articolazioni, riducendo così la forza esercitata sulla colonna vertebrale e sulle strutture circostanti.
- Effetto forza 1 durante l'attacco del tallone con scarpe convenzionali
- Effetto forza 2 durante l'impatto del tallone con le scarpe kybun
- Forza in Newton
- Tempo in secondi
- Camminare su un terreno pianeggiante e duro con le scarpe kybun
- Camminare su un terreno piano e duro con altre scarpe
Inoltre, poiché il tallone sprofonda lentamente nel materiale elastico e molleggiato, il corpo ha più tempo per tendere i gruppi muscolari interessati. La migliore tensione di base dei muscoli stabilizza le singole articolazioni, riducendo così la forza esercitata sulla colonna vertebrale e sulle strutture circostanti.
- Rotolamento naturale del piede grazie all'attivazione muscolare e alla funzione roll-off
Nelle scarpe kybun, quando il tallone tocca il terreno, il materiale elastico e molleggiato viene compresso. Questo affondamento più lento nella suola kybun ritarda il momento in cui viene applicata la forza massima. Questo ulteriore guadagno di tempo aiuta i muscoli a tendersi in tempo utile per appoggiare il piede in modo controllato dopo il colpo di tacco. In questo modo si evita il dannoso collasso del piede e si permette al piede di rotolare naturalmente. Da un lato, la rullata attiva sull'avampiede trasferisce la forza esercitata nel movimento in avanti. Dall'altro lato, il movimento attivo di rotolamento aumenta l'ampiezza di movimento delle articolazioni sovrastanti, che in ultima analisi porta alla rotazione della parte superiore del corpo. Questa rotazione può, ad esempio, alleviare il mal di schiena nella parte bassa della schiena, le tensioni muscolari e i blocchi. Inoltre, utilizzando l'intera gamma di movimenti dei piedi e delle articolazioni sovrastanti, si induce un'andatura attiva, che riporta la meccanica coscia-anca-schiena in una posizione fisiologica. La cooperazione di tutte le articolazioni si traduce in una migliore distribuzione della forza su tutto il corpo, che in ultima analisi allevia anche la schiena e le strutture adiacenti.
- Cura e protezione della facciata
Le fasce circondano praticamente tutto il corpo e sono interconnesse. Tengono insieme il nostro corpo e gli danno forma. Le fasce sono responsabili della trasmissione della forza e del grado di allungamento di tutti i movimenti. Mantengono lubrificate le fibre muscolari. Se le fasce sono tese, appiccicose o opache, non possono più svolgere la loro funzione o la svolgono in modo incompleto. La mancanza di esercizio fisico e i movimenti innaturali su pavimenti duri e piatti e con scarpe immobili e di sostegno possono portare a un'alterazione della struttura della fascia e quindi influire sul suo funzionamento. Una fascia tesa intorno alla schiena può aumentare la tensione sui tessuti molli sensibili (muscoli, nervi, dischi intervertebrali, ecc.) e quindi provocare dolore. La fascia tesa può anche ridurre la gamma naturale di movimenti dei corpi vertebrali e dei tessuti molli circostanti. Questa limitazione comporta un maggiore utilizzo dell'intervallo di movimento rimanente. Ad esempio, le alterazioni della struttura della fascia fanno sì che alcuni gruppi muscolari non possano lavorare in tutta la loro gamma di movimento. Allo stesso modo, le aderenze delle varie fasce possono coinvolgere anche gruppi muscolari che non dovrebbero essere attivi per un movimento specifico. In entrambi i casi, il risultato è una sollecitazione errata ed eccessiva delle singole vertebre e dei tessuti molli circostanti. Il materiale elastico e molleggiato favorisce il movimento e garantisce una sollecitazione naturale e fisiologica. In questo modo le fasce vengono curate e protette dalle alterazioni strutturali.
- Miglioramento della circolazione grazie all'aumento dell'attività motoria
Le strutture lesionate all'interno e intorno alla schiena necessitano di numerosi nutrienti per guarire. Questi nutrienti vengono trasportati ai tessuti interessati dal sangue e dal liquido sinoviale. Inoltre, le sostanze antinfiammatorie vengono trasportate alla schiena e ai tessuti molli circostanti attraverso il sangue, mentre le sostanze messaggere nocive e che favoriscono l'infiammazione vengono allontanate. Questo costante scambio di fluidi alimenta le strutture corrispondenti. I materiali elastici ed elastici del kybun favoriscono il movimento e quindi attivano i muscoli intorno alla colonna vertebrale. Questo aumenta la circolazione sanguigna, che a sua volta favorisce i benefici sopra menzionati.
- Distribuzione ottimizzata della pressione
L'intera pianta del piede è circondata da questo materiale unico, elastico e scattante. Ciò consente di ottimizzare la distribuzione della pressione nei piedi. Di conseguenza, è possibile ridurre il carico puntuale sulla schiena (ad esempio sui dischi intervertebrali) e sui tessuti molli circostanti. Inoltre, il leggero movimento costante sui prodotti kybun aumenta la superficie portante, riducendo i singoli punti di pressione. Questo può proteggere la schiena da sovraccarichi e lesioni.

con kybun

senza kybun
Consigli per l'utilizzo delle scarpe contro il mal di schiena
Prima di indossare le scarpe kybun per la prima volta, è bene tenere conto di alcuni consigli su come utilizzarle. Un uso corretto può contribuire ad alleviare il mal di schiena. Il mal di schiena attuale e cronico può essere trattato anche con una terapia mirata per il mal di schiena, illustrata nella sezione successiva.
- All'inizio, indossate le scarpe kybun solo per il tempo consentito dal vostro corpo. Fare delle pause se i problemi alla schiena (ad esempio il dolore lombare) diventano più gravi o se l'apparato muscolo-scheletrico si affatica. Il trattamento del mal di schiena richiede tempo. Le proprietà attivanti dei prodotti kybun allenano i muscoli, il che può portare alle cosiddette reazioni iniziali, soprattutto all'inizio.
- Chi soffre di mal di schiena dovrebbe camminare e stare meno in piedi. Non è raro che le persone che soffrono di mal di schiena lamentino mal di schiena da sdraiati, mal di schiena al mattino, mal di schiena da seduti, mal di schiena dopo aver dormito, ecc. Tutte queste posizioni statiche di solito aumentano il mal di schiena, poiché la pressione costante e continua sui dischi intervertebrali aumenta i problemi alla schiena.
- Cercate di rotolare il più attivamente possibile sull'avampiede. Aumentando l'ampiezza di movimento dei piedi si genera anche un maggiore movimento della schiena, particolarmente utile per le tensioni e i blocchi miofasciali.
- Cambiare velocità quando si cammina. Trottare più velocemente per brevi periodi di tempo aumenta la rotazione della colonna vertebrale, che spesso ha un effetto positivo sul mal di schiena. Le vibrazioni della suola elastica ed elastica possono alleviare la tensione muscolare della schiena. In particolare, le tensioni nella parte bassa della schiena traggono beneficio dal movimento simile a quello di un trampolino.
- Provate i seguenti esercizi per potenziare l'efficacia delle scarpe kybun e aumentare le probabilità di recupero. Questi esercizi sono intesi come terapia complementare per il mal di schiena e dovrebbero far parte del trattamento del mal di schiena.

Per i nuovi arrivati di kybun
Quando si indossano le scarpe kybun, l'andatura cambia da dolce a naturale. Nel 90% dei casi, questo avviene senza problemi.
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Esercizi utili per il mal di schiena
Per migliorare l'efficacia delle scarpe kybun e aumentare le probabilità di recupero dal mal di schiena, si consiglia di eseguire i seguenti esercizi per combattere il mal di schiena acuto e cronico. Gli esercizi affrontano anche le cause del mal di schiena. La selezione di esercizi non è esaustiva e può essere integrata con altri esercizi per il mal di schiena. La regola di base per tutti gli esercizi è che i problemi alla schiena non devono peggiorare. Se uno degli esercizi aumenta il dolore, deve essere interrotto. È auspicabile che il "dolore" venga lenito e alleviato. Gli esercizi sono in generale per i problemi alla schiena (mal di schiena acuto e cronico) e non sono specifici per un particolare quadro clinico. Va inoltre ricordato che, a causa della connessione miofasciale in tutto il corpo, la localizzazione dei sintomi del mal di schiena non corrisponde automaticamente alla localizzazione delle cause del mal di schiena. Ad esempio, l'accorciamento dei flessori dell'anca dovuto a uno stile di vita sedentario può provocare lombalgia. Il trattamento si concentra quindi sull'allentamento del flessore dell'anca per eliminare il dolore lombare.
Gli esercizi per il mal di schiena sono suddivisi nelle seguenti aree: "Camminare correttamente con le scarpe kybun", "Allenamento della lunghezza dei muscoli", "Rotolamento della fascia" e "Rafforzamento". Idealmente, le diverse aree dovrebbero essere utilizzate come terapia complementare per il mal di schiena.
Camminare correttamente con le scarpe kybun
La qualità di ogni singolo passo è fondamentale nel trattamento del mal di schiena, al fine di ridurre il dolore ed eliminare gli sforzi errati ed eccessivi. Le scarpe kybun offrono quindi una terapia ideale per il mal di schiena.
Colpo di tacco attivo

- Premete a fondo il tallone nel materiale elastico e soffice per sentire le proprietà ammortizzanti della suola kybun.
- Posizione controllata del piede, in modo che non si inclini verso l'interno o verso l'esterno.
- Abbassare il mesopiede e l'avampiede in modo controllato per ridurre la forza esercitata sul corpo.
Rullaggio attivo del piede

- Ruota attivamente sull'avampiede e sfrutta la massima gamma di movimenti.
- È importante utilizzare la massima ampiezza di movimento in modo da creare un collegamento fisiologico tra il bacino e la schiena.
Allenamento della lunghezza muscolare
L'allenamento della lunghezza dei muscoli è di fondamentale importanza nel trattamento del mal di schiena, poiché il dolore è spesso causato da accorciamenti, tensioni e blocchi nella catena posteriore (compresi i muscoli della pianta del piede, del polpaccio e della parte posteriore della coscia). Gli esercizi di stretching mirati possono affrontare attivamente gli accorciamenti, le tensioni e i blocchi e sono quindi una terapia ideale per il mal di schiena.
Balasana

- Posizione di partenza a quattro piedi.
- Spostate il corpo all'indietro appoggiando i glutei sui talloni e il busto sulle cosce.
- Distendere attivamente le braccia in avanti.
- Mantenere la posizione per 3 x 30 secondi.
- eseguire 1 - 2 volte al giorno.
Muscoli glutei trasversali

- Iniziare in posizione supina.
- Distendere entrambe le braccia lateralmente con un angolo di 90 gradi e appoggiare la gamba sinistra piegata sul fianco destro.
- Premere il ginocchio piegato verso il basso con la mano destra.
- Assicuratevi che entrambe le scapole rimangano a terra.
- 3 x 30 secondi per lato.
- 1-2 volte al giorno.
Rullo a fascia
L'allenamento della fascia con il fascia roller è importante per il trattamento del mal di schiena, che spesso è causato da accorciamenti, tensioni e blocchi nella catena posteriore (compresa la pianta del piede, il polpaccio e i muscoli posteriori della coscia). Srotolando regolarmente la catena miofasciale accorciata e tesa, il fascia roller è adatto come terapia attiva per il mal di schiena.
Estensore della schiena

- Posizione di partenza: posizione supina con le gambe piegate.
- Posizionare il rotolo di fascia sotto la schiena.
- Stendere lentamente e in modo controllato sopra i glutei fino a sotto la scapola.
- Adattate la pressione alle vostre sensazioni personali, ma raggiungete la soglia di dolore tollerabile.
Muscoli glutei

- Piegare entrambe le gambe e stendere la metà corrispondente del gluteo con la palla a fascia. Aumentare la pressione appoggiando la gamba su un lato. Se il dolore si presenta al polso, l'esercizio può essere eseguito anche sugli avambracci.
- Eseguire l'esercizio lentamente e in modo controllato
- Adattate la pressione alle vostre sensazioni personali, ma spingetevi fino alla soglia di dolore tollerabile.
- Eliminare eventuali aderenze localizzate o mantenere la posizione in questo punto.
- 3 minuti per lato.
- eseguire 1 - 2 volte al giorno.
Rafforzamento
Un allenamento mirato della forza aiuta a stabilizzare il busto e quindi a scaricare la colonna vertebrale. I muscoli rafforzati possono assorbire meglio le forze che agiscono sulla schiena ad ogni movimento. Inoltre, i muscoli stabilizzano le singole articolazioni e le proteggono da sollecitazioni errate ed eccessive. Gli esercizi di rafforzamento sono una terapia efficace per i problemi alla schiena e contribuiscono ad alleviare il dolore a lungo termine.
Quadrupedi

- Posizione di partenza a quattro piedi.
- Mettete le mani alla larghezza delle spalle sotto le spalle e le ginocchia alla larghezza delle anche sotto il bacino.
- Estendere la gamba destra all'indietro e il braccio sinistro in avanti.
- Schiena dritta e stabile.
- Poi riunite la gamba destra e il braccio sinistro e allungateli di nuovo.
- 3 serie da 8 a 12 ripetizioni.
- Eseguire 2 - 3 volte alla settimana.
Consiglio di amministrazione

- Posizione di partenza in appoggio sull'avambraccio.
- Posizionare gli avambracci alla larghezza delle spalle e le gambe alla larghezza dei fianchi.
- Gerade Linie des Körpers von Kopf bis Fuss, ohne dass Gesäss nach oben oder unten weicht.
- 3 serie da 30 secondi a 2 minuti ciascuna. Regolate la durata in base al vostro livello di preparazione fisica.
- Eseguire 2 - 3 volte alla settimana.

Esercizi speciali
Per informazioni sugli esercizi speciali nella scarpa kybun e sugli esercizi di base sul tappetino kybun.
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